Deepwater Horizon: Noia profonda

Si ben chiaro: l'incidente della Deepwater Horizon dell'aprile 2010 è stata un'enorme tragedia sia per gli 11 morti che per il disastro ecologico che ha causato riversando tonnellate di petrolio che hanno inquinato quasi tutto il golfo del Messico, particolarmente della Louisiana. Ciò non toglie che il film sia particolarmente noioso.
La storia è raccontata bene, fin troppo nei dettagli degli avvenimenti, gli effetti speciali sono particolarmente curati e rendono benissimo il dramma dell'incidente, ma la storia è "pallosa": non ci sono sufficienti dettagli e caratterizzazioni dei personaggi; non c'e siano piatti e indistinti, ma sono "pupazzi" all'interno di un teatrino in mezzo al mare.
Mark Wahlberg e Kurt Russell recitano da ottimi attori quali sono e John Malkovich aggiunge un tocco di caratterizzazione, il regista Peter Berg forse vale più come attore che dietro la macchina da presa. Ripeto: capisco il dramma dell'incidente, ma tre quarti d'ora di fiamme, gru che crollano, verricelli che srotolano cavi, tubi di trivellazione che esplodono, gorgoglii di acqua e petrolio sul fondo del mare... beh, sono duri da sopportare. A meno che non vi piacciano i film "catastrofisti" e non siate amanti degli effetti speciali, allora vi piacerà sicuramente.
Un 6- per la buona volontà e un 7-- per gli effetti speciali. Appena sufficiente.